COMMENTO SULLO SCIOPERO FISCALE



Leggiamo con grande stupore su VareseNews che il “nostro” Sindaco Tarantino esorta i cittadini allo “sciopero fiscale”, cioè a non pagare le tasse al Governo centrale.
Vorremmo ricordare al nostro primo cittadino che l’aumento della pressione fiscale, a tutti i livelli, non è colpa del Governo Monti, da cui il suo partito si è sfilato per pura opportunità politica, ma è il prodotto di 3 anni di pessimo governo del duo Berlusconi&Bossi, da cui speriamo di esserci liberati in maniera “tombale”.
E poi, siamo seri, il federalismo fiscale…così com’era partito a noi sembrava tanto la favoletta per bambini creduloni. Ci chiediamo ancora: è serio tornare su questi temi, come sull’indipendenza della Padania o storielle del genere dopo che si è governato a livello centrale per 8 anni su 10 e dopo che si amministrano importanti regioni da parecchi lustri?? Ma c’è ancora gente che crede a queste provocazioni? Ci vorrebbe un po' più di senso di responsabilità!
Comunque prendiamo nota del suo pensiero, anche se lo riteniamo un pessimo esempio e faremo pressione affinché i cittadini samaratesi si comportino come si sono sempre comportati e cioè versino tutto il dovuto sia allo Stato centrale sia all’Amministrazione locale, che crediamo sia molto ma molto bisognosa nonostante gli aumenti stratosferici praticati “nell’anno di successi 2011” e sotto l’egida, appunto del defunto Governo Berlusconi.
Gli garantiamo anche che tra i nostri elettori difficilmente troverà evasori o elusori.
Su una cosa concordiamo e cioè che se fosse veramente “partito” il Consiglio tributario comunale ci sarebbe stato sicuramente più controllo sull’evasione locale. Ecco questo avrebbe potuto essere un piccolo aiuto al federalismo ma, chissà perché, si è arenato.

Ilaria Ceriani, segretaria PD Samarate

Commenti

Leonardo Tarantino ha detto…
Piccolo inciso: il Consiglio Tributario a Samarate non è "partito" perchè una volta designati i membri, il decreto Monti (votato anche dal PD) lo ha inspiegabilmente abolito.