Eccoci con il nostro abituale riassunto di quanto discusso nell’ultimo Consiglio Comunale.
Al primo punto è stata formalmente approvata la
sostituzione (surroga) del Consigliere Comunale Davide Macchi, dimissionario
per impegni personali e lavorativi, con
Maurizio Brambilla, per la lista Samarate al Centro. Ringraziamo Davide per
l’impegno fin qui profuso e gli auguriamo il meglio per la vita familiare e
professionale, e diamo il benvenuto a Maurizio, che conosciamo da lungo tempo e
con il quale siamo convinti si possa collaborare proficuamente rispetto alla
risoluzione dei problemi concreti della nostra città.
Sono stati quindi
proposti quattro question time, tre di Fratelli d’Italia ed uno della Lega.
Il primo chiedeva
per la terza volta informazioni e
risultati su un’attività di formazione effettuata con tutto il Personale
comunale: evidentemente le risposte precedenti non erano state comprese dai
Consiglieri proponenti, ed il Sindaco
non ha potuto fare altro che ribadire quanto già detto in precedenti Consigli
Comunali.
Il secondo
chiedeva informazioni sulla barriera in
legno che delimitava la pista ciclabile di via Lazzaretto, rimossa mesi fa
a causa del suo degrado materiale: si
stanno valutando diverse opzioni per la sua sostituzione, e si delimiterà
la pista con apposita segnaletica orizzontale.
Il terzo poneva
dei quesiti in merito a recenti episodi
di violenza avvenuti a Samarate: il Sindaco ha informato che è stata fatta
richiesta formale al Prefetto per comprendere se è in corso un effettivo
aumento dei reati; nel frattempo dai
dati dei Carabinieri emerge che la nostra città non è considerata come luogo
rispetto al quale porre una particolare attenzione per la sicurezza generale.
Il Presidente del Consiglio ha quindi ritenuto di evidenziare il fatto che atti di violenza tra privati non possono
essere confusi o volutamente citati come segno di diffusione della criminalità
e di riduzione della sicurezza dei cittadini. L’Amministrazione sta facendo
quanto nelle sue competenze per rendere la città più sicura.
Il quarto chiedeva
un aggiornamento in merito alla Giornata
Cittadina della Riconoscenza: il Sindaco ha comunicato che sono già arrivate alcune segnalazioni,
e che prossimamente verrà organizzato un momento ad hoc per la consegna delle
benemerenze.
Dopo una variazione tecnica del DUP (Documento
Unico di Programmazione), è stato approvato all’unanimità un atto molto
importante, vale a dire l’esercizio del
diritto di prelazione concesso da Regione Lombardia per l’assunzione della
titolarità di una quinta farmacia, che ragionevolmente per le regole in
essere dovrà essere installata nella frazione di Cascina Elisa. Questo è il
passo iniziale di un percorso che porterà a definire le modalità di gestione di
questa quinta farmacia, che molto probabilmente dovrà essere data in gestione
ad un soggetto privato, ma che in ogni
caso sarà un servizio in più per tutta la cittadinanza. Si tratta di un
atto fortemente voluto dall’Assessore Rigato, ovviamente in sintonia con tutta
la Giunta, che ha necessitato di diverse attività da parte dei Funzionari per
arrivare alla sua definizione odierna: per
questo ringraziamo tutti gli attori finora coinvolti, e coloro che agiranno sul
tema prossimamente.
Successivamente sono stati approvati due atti dovuti,
vale a dire la relazione sull’attuazione del piano di razionalizzazione delle
partecipazioni detenute dal Comune in altre società e l’approvazione definitiva
(dopo l’adozione avvenuta alcuni mesi fa) dell’integrazione del Regolamento
Edilizio rispetto alle norme previste per la protezione dall’esposizione al gas
radon.
E’ stato infine
votato il Piano Diritto allo Studio, che
anche quest’anno viene presentato in tempi utili per permettere agli istituti
scolastici di programmare adeguatamente l’offerta formativa ed avere
consapevolezza certa delle disponibilità economiche a loro destinate. Come
detto dal nostro Capogruppo, ringraziamo molto tutto l’Ufficio Istruzione per
l’impegno profuso nell’elaborazione di questo piano, ed in particolare il nuovo
funzionario incaricato, dott.ssa Veneri: a seguito della riorganizzazione degli
Uffici decisa dalla Giunta non era scontato che il Piano Diritto allo Studio
fosse portato in votazione così presto, e per questo vogliamo anche ringraziare
l’Assessore Zocchi che non ha tergiversato su una situazione potenzialmente
critica ma ha lavorato intensamente con l’Ufficio per elaborare in tempi
consoni un piano molto consistente in termini economici e pieno di interventi
di qualità.
Si tratta forse
del Piano Diritto allo Studio di più
alto valore economico approvato dal Consiglio Comunale di Samarate (quasi 1,5
milioni di Euro su un Bilancio Comunale di circa 12 milioni di Euro!), che
finanzia molti progetti degli Istituti Scolastici statali, che incrementa ulteriormente le risorse per il
supporto ai bisogni educativi speciali (con gli educatori presenti fin dal
primo giorno di scuola), che conferma il
Bonus Mensa per le famiglie con due o più figli, che aumenta il capitolo per il rinnovo degli arredi scolastici, che ripropone il campo estivo per la scuola
dell’infanzia (molto apprezzato alla sua prima edizione del 2025, e che si
cercherà di ampliare alle scuole primarie), che incrementa il supporto alle Scuole Materne autonome (per calmierare
le rette delle famiglie con ISEE inferiore a 20000 Euro).
Si effettueranno
inoltre i Giochi della Gioventù, in
collaborazione con il comune di Cardano al Campo, e si svolgerà la giornata di orientamento per le scuole
secondarie.
Purtroppo il piano contiene anche la previsione di un preoccupante
calo demografico,
che ha già visto la diminuzione di alcune classi nelle nostre scuole: questo è
certamente un tema su cui si deve
riflettere in tempi brevi, per garantire la continuità del nostro Istituto
Comprensivo.
Per quanto sopra
esposto riteniamo quindi il Piano
Diritto allo Studio un fiore all’occhiello di questa Amministrazione, e
consideriamo offensivo, per il Consiglio Comunale e per tutta la cittadinanza,
la non partecipazione al voto del gruppo della Lega, motivato da un presunto
difetto formale su una singola voce (difetto smentito sia dai pareri di
regolarità tecnica e contabile dei funzionari competenti sia da un’ulteriore
verifica effettuata il giorno successivo al Consiglio Comunale).
Vogliamo quindi ribadire la nostra fiducia nell’operato
degli Uffici, dell’Assessore Zocchi e di tutta la Giunta che ha avallato questo
piano, che
attesta sempre di più l’impegno di questa Maggioranza a servizio dei nostri
studenti e delle loro famiglie.
I Consiglieri Comunali del Partito Democratico
Commenti