AL VIA LA CAMPAGNA ELETTORALE DI SIRONI

“In me ha prevalso la voglia di mettermi in gioco per poter costruire qualcosa per Samarate”. Con queste parole Davide Sironi, candidato sindaco del Pd in corsa alle prossime amministrative, ha dato il via alla sua campagna elettorale. Di fronte a una sessantina di cittadini, che hanno partecipato alla serata di presentazione ufficiale in Villa Montevecchio lunedì sera, ha spiegato le ragioni della sua discesa in campo. “Non a tutti viene data questa occasione. In me è scattata anche una motivazione generazionale. I giovani sono spesso considerati poco attivi e disinteressati alla politica. Io vorrei, invece, dar loro l’opportunità di potersi sentire coinvolti in un progetto. L’obiettivo è dare rilancio e nuova energia alla città. Siamo gli interpreti di un cambiamento. Ho maturato l’idea di poter rinnovare mettendo al servizio del rinnovamento le competenze di ognuno. Senza “rottamare” nessuno. Ho bisogno di tutti”. L’aforisma, che accompagnerà Sironi nell’impresa, è “cambia prima di essere costretto a farlo” di Jack Welck (ex CEO General Electric). “A fronte delle difficoltà – ha continuato Sironi – ha scelto strade nuove. Così anche io voglio cercare vie alternative perseguendo l’obiettivo di trasformare Samarate in un comune virtuoso mettendo in atto politiche di medio - lungo termine. In estrema sintesi questo si traduce nel rendere efficiente la macchina comunale a livello energetico, nel rivolgere maggiore attenzione al consumo di suolo, alla mobilità lente e sostenibile, ad aumentare la percentuale della raccolta differenziata e di incentivare nuovi stili di vita”. Sironi ha toccato poi altri temi, che verranno poi approfonditi nella stesura definitiva del suo programma. Tra questi: la coesione sociale intesa come aiuto alle persone che hanno bisogno rinsaldando la rete del volontariato e dell’associazionismo e un’attenzione ai bambini e ai ragazzi perché si combatta il rischio di far diventare Samarate una città dormitorio coinvolgendo, quindi, di più i cittadini partendo dai più piccoli. Nel farlo il suo sguardo è al Comune di Malnate, la “città dei bambini”, guidata da Samuele Astuti. Poi la sua attenzione è rivolta al miglioramento della qualità urbana, al potenziamento dell’investimento in cultura e sport e al lavoro soprattutto per i giovani. “Il Comune in questo può fare molto. Pensiamo a uno sportello del lavoro per favorire l'incontro domanda-offerta a livello territoriale e al coworking. Questo è stato il mio punto fermo durante gli incontri in sede Pd ancor prima di accettare la candidatura”. Al fianco di Sironi Paolo Bertocchi (resp. Enti locali del Pd) i deputati del Pd della provincia di Varese Maria Chiara Gadda e Angelo Senaldi.










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