Si preannuncia uno degli autunni più caldi degli ultimi anni, eppure tutto tace. L'unica cosa certa è che l'Imu resterà una delle più alte della zona. Confermate infatte le previsioni di portare l'aliquota sulla prima casa al 5,5 per mille.
La situazione finanziara è preoccupante, le idee confuse, i progetti fermi, le persone assenti.
E tutto quanto si legge sui giornali è un misero articolo, mi perdoni il mio amico giornalista non è colpa sua, sulla commissione di ieri sera in cui l'Assessore rassicura che nonostante il minor gettito Imu, l'incertezza di alienare il patrimonio immobiliare e i mancati trasferimenti statali, nonostante tutto ciò sicuramente il patto di stabilità verrà rispettato.Sono diversi mesi che a Samarate assistiamo alla paralisi amministrativa, dovuta in parte all'incertezza economica del momento, ma dovuta sicuramente anche a problemi interni alla maggioranza e a situazioni di stallo dei partiti.
Sicuramente non è uno dei periodi migliori per governare, ma purtroppo le soluzioni non piovono dal cielo nè si materializzano da sole.
Pochissime le commisioni convocate in questo periodo per aggiornare i consiglieri sulla situazione finanziaria, ci saranno tagli alla scuola, di cui ancora non sappiamo nulla se non "voci di corridoio" e notizie recuperate in modo informale; organizzati all'ultimo minuto alcuni servizi come lo scuolabus...
Da mesi non si sa più nulla del nuovo strumento urbanistico (PGT) che doveva essere adotottato entro fine anno, scomparsi, in parte per ragioni economiche in parte per volotà politica, i "cavalli di battaglia" della Giunta Tarantino come il fotovoltaico...
Insomma una situazione completamente bloccata in cui gli attori principali sembrano inermi difronte a situazioni che non sanno o non voglione affrontare e gestire.
Ilaria Ceriani, segretaria PD Samarate
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