LA POSIZIONE DEL PD SU MALPENSA

Ribaltare la realtà a Samarate sta diventando lo sport cittadino.


Prima il consigliere Cappellano che accusa il capogruppo PD, Vittorio Solanti, di aver fatto una sceneggiata alla "Mario Merola" in Consiglio Comunale. Peccato che il pidiellino non fosse nemmeno presente in aula e che si sia fidato di quello che gli hanno riportato. Ma verificare le fonti a volte può esser utile per non inciampare in simili errori. Se c'è una persona calma, riflessiva e che non eccede mai nei toni è proprio l'ex Sindaco Solanti che infatti ha fatto un breve intervento ma non ha tenuto nessuna sceneggiata, nè è stato offensivo nei confronti di nessuno.


Poi arriva la Lega che ci accusa di non dire niente su Malpensa.
Noi non dire niente su Malpensa???
Ricordo che il PD varesino ha preso posizione ufficiale contro l'ampliamento così come ipotizzato da Sea.
http://www.blogger.com/blogger.g?blogID=5524231345788325340#editor/target=post;postID=421365236964368244
Nessun altro partito l'ha fatto.
Abbiamo creato un forum e gestiamo un sito che è costantemente aggiornato sull'argomento
http://www.malpensaforum.it/.
Se qualcuno della Lega di Samarate fosse stato presente settimana scorsa a Busto Arsizio avrebbe anche sentito gli interventi di due esponenti di questo forum, che hanno esplicitamente detto a Pisapia, senza giri di parole, che il Comune di Milano dovrebbe ritirare il masterplan e ripensare allo sviluppo perchè vendere parte di Sea con quel progetto è disastroso.
Poi eravamo presenti alle audizioni di Viva Via Gaggio in Commissione a Milano, abbiamo organizzato incontri pubblici...tutte situazioni in cui non mi sembra di aver mai visto nessun leghista.
Ricordo infine ai leghisti che qualcuno si dimise dalla Presidenza della Provincia per andare a Roma a proteggere gli interessi di Malpensa. Risultati??? Io non ne vedo. 


Certo la situazione è difficile. Milano sta affrontando anche lui grossi problemi di bilancio, ha ereditato difficoltà generate da altri, ha dovuto già vedere una quota di Sea per rientrare nel patto di stabilità e adesso sta compiendo scelte che noi non condividiamo in pieno. E non tanto per quanto riguarda la scelta di vendere o no, ma per quanto riguarda la non volontà di ripensare ad un potenziamento diverso dell'aeroporto, che non comporti nuovo uso del suolo e non aggravi la nostra già precaria situazione ambientale.


Noi almeno abbiamo l'onestà intellettuale però di dirle queste cose. Nel nostro partito è sempre in corso un dibattito aperto e franco sulle questioni. 
Noi non prendiamo "ordini dall'alto", non abbiamo il culto delle persone, ragioniamo con la nostra testa, prendiamo posizione e ci impegniamo a fondo.
Mi sembra invece di vedere in molti altri partiti il "pensiero unico". Quello che dice il "capo branco" gli altri eseguono.
E tanti begli slogan del passato sono rimasti nella memoria collettiva senza aver prodotto risultati per i cittadini. Sono solo serviti a portare a Roma un po' di gente, che si è accodata al carrozzone tanto criticato, che si è arricchita alle spalle di tutti e anche dei loro iscritti onesti e impegnati sul territorio in modo disinteressato.
Sono stati commessi alcuni errori anche da parte di esponenti della nostra parte politica, sarebbe ipocrita non ammetterlo, ma da noi sono stati espulsi dal partito, non sono stati osannati e reintegrati.


Concludo dicendo che prima di criticare sarebbe meglio leggere, documentarsi, approfondire ed "essere sul pezzo" come piace fare a me. 




Ilaria Ceriani, segretaria PD Samarate

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