REFERENDUM, GRAZIE SAMARATE

Il Comitato pro-referendum di Samarate (formato da diversi giovani promotori del referendum per l’acqua pubblica, dalle associazioni Anpi, Acli, Nizzy, dalle Cooperative di Samarate e Verghera, dalle rappresentanze sindacali Agusta di Cascina Costa, dalle organizzazioni politiche: Italia dei Valori, Partito Democratico, Federazione della Sinistra) esprime una forte soddisfazione per i risultati del referendum e vuole quindi ringraziare per la grande partecipazione dei cittadini che ha portato a un risultato in termini di voto (54,8%) superiore ad altre città della provincia e alla media provinciale. Un buon viatico per le nuove sfide e impegni che ci attendono.
Infatti il tema che i referendum hanno messo in evidenza è: qual è l’idea di futuro per il nostro paese. Oggi ci troviamo di fronte ad un bivio in cui saremo obbligati, volenti o nolenti, a cambiare il nostro modo di pensare, a riorganizzare le nostre vite in termini di una maggiore sobrietà e socievolezza, e a costruire proposte di partecipazione e di coinvolgimento delle forze sociali ed economiche, culturali e sindacali per dare risposta ai grandi problemi del quotidiano e per garantire un futuro alle nuove generazioni, sperimentando percorsi di innovazione e di democrazia partecipata.
I referendum hanno questo valore e sono l’inizio di un possibile percorso. Un percorso condizionato dalla voglia di mettere in campo una nuova progettualità basata sui beni comuni, sulla costruzione di un paese in cui sia più bello per tutti vivere. Proprio per questo il Comitato pro-referendum di Samarate non cesserà di esistere, ma continuerà il suo impegno sul territorio per informare e mettere in circolazione idee, proposte ed esperienze di buone pratiche per la gestione delle risorse, organizzando anche incontri locali dedicati a promuovere la nostra idea di democrazia partecipativa.
Questo è il nostro punto di partenza, nella prospettiva di contribuire a rendere Samarate una città migliore!

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